Referendum sulla cannabis, Lega e Fratelli d’Italia potrebbero fermarlo

Referendum sulla cannabis, Lega e Fratelli d’Italia potrebbero fermarlo

“L’allarme” del Comitato promotore riguarda un emendamento soppressivo presentato da Lega e Fdi in Commissione Affri costituzionali alla Camera: potrebbe fermare la norma del Cdm che consente a chi abbia presentato un referendum dopo lo scorso giugno alle di andare firme a deposit faino 31 october. In questo modo queste stesse firme raccolte dai promotori del quesito referendario sarebbe a rischio

“Il referendum sulla legalizzazione della cannabis è a rischio”: l’allarme è stato lanciato dal Comitato promotore riguarda un emendamento soppressivo presentato da Lega e Fratelli d’Italia in Commissione Afari costituzionali alla Camera. L’emendamento andrebbe, di fatto, a convertire e fermare la norma del Cdm che consente a chi abbia presentato referendum dopo lo scorso giugno di andare a depositare le firme raccolte fino al 31 ottobre. In questo modo queste stesse firme sarebbero a rischio.

Iezzi (Lega): governo ha sbagliato, no al referendum truffa sulle droghe

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Cannabis, depositate in Cassazione 630mila firme per referendum. Video

“No all referendum truffa sulle droghe leggere e pesanti. Il Governo ha sbagliato a dare il via libera al referendum sulle droghe attraverso la proroga di un mese del tempo necessario per raccogliere le firme”, commenta il deputato Igor Igor Ipozi costituzional. “Inserire una norma di chiara natura elettorale all’interno di un decreto legge rappresenta un errore clamoroso e di certo non basta, come scusante, considerarlo un provvedimento attinente alle regole procedurali.”

Magi (+Europa): iniziativa Lega grave

“La gravità dell’iniziativa della Lega è sconcertante – spiega Riccardo Magi, tra i promotori del referendum sulla cannabis e presidente di +Europa – perché non è contro questo Referendum, ma è contro una fa decisione del Legoverno di la cui” . “Se per strane dinamiche parlamentari dovesse essere accolto”, spiegano dal Comitato promotore del referendum, “il deposito delle firme per la cannabis sarebbe a rischio”.

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Pini (Pd): Lega mette a rischio volontà dei cittadini

“Le firme per il referendum sulla cannabis non sarebbero valide e così impedirebbero al Paese di esprimersi”, ha scritto su Twitter la deputata del Pd Giuditta Pini. Giudizio negativo sulla mossa della Lega anche dal M5s e da Forza Italia.

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